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4. Euroregione MEDALP

Presentazione

L’euroregione Alpi-Mediterraneo (MEDALP) è formata da tre regioni italiane (Liguria, Piemonte, Val d’Aosta) e due francesi (Rhone-Alpes e P.A.C.A, cioé Provenza-Alpi-Costa Azzurra). La forma giuridica di questa euroregione è il GECT.

Il protocollo di intesa è stato ratificato nel 2007 a Bard, in Val d’Aosta ed è stato ratificato dalla Francia nel 2008 (Legge 352). Si attende ancora la ratifica dell’Italia. Questo ritardo italiano farà sì che la sede legale del GECT sarà la Francia.

In realtà il percorso di costruzione delle euroregioni non è sempre lineare perché dipende spesso dalla volontà politica dei gruppi di potere. La guida leghista del Piemonte, per esempio, sta attualmente rallentando la cooperazione.

Gli ambiti di competenza dell’euroregione sono la valorizzazione delle risorse turistiche e la protezione ambientale, lo sviluppo della cooperazione scientifica e universitaria, i trasporti, il mercato del lavoro e la condivisione delle procedure amministrative nel commercio e nella gestione aziendale.

Domande

  1. Osservare la cartina dell’euroregione e indicare:
    1. quali sono i suoi confini
    2. quali sono le città capoluogo di ciascuna regione
    3. quali sono le altre città importanti, per storia o per sviluppo
  2. Cercare sul web la cartina fisica dell’area e tracciare il perimetro dell’euroregione.
  3. Perché probabilmente il GECT avrà sede legale in Francia?

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Descrizione e Analisi

Le azioni di cooperazione tra le Regioni frontaliere francesi, svizzere e italiane esistono dal 1982, in seno alla COTRAO (Comunità di Lavoro delle Alpi Occidentali). Un protocollo d’intesa era stato firmato all’epoca tra Rodano-Alpi, Provenza-Alpi-Costa Azzurra, Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria e con i Cantoni di Ginevra, Vaud e Vallese.

Dal 2006, le Regioni frontaliere francesi e italiane del Rodano-Alpi, della Valle d’Aosta, del Piemonte, della Liguria e della Provenza-Alpi-Costa Azzurra sono impegnate nella costituzione dell’Euroregione Alpi Mediterraneo.

Il 18 luglio 2007, i Presidenti dell’Euroregione Alpi Mediterraneo hanno firmato un protocollo d’intesa sullo spazio Alpi Mediterraneo, che ha rappresentao una prima tappa verso la strutturazione e l’organizzazione dell’Euroregione per la sua evoluzione verso un Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale (GECT).

L’Euroregione Alpi Mediterraneo mira a rafforzare i legami tra i cittadini, gli attori socio-economici, le amministrazioni e gli eletti delle cinque Regioni, in materia di accessibilità e di trasporti, di sviluppo economico, d’innovazione e di occupazione, d’istruzione superiore e di formazione professionale, di qualità della vita, di ambiente, di prevenzione dei rischi naturali e di sviluppo sostenibile, di cultura e di turismo, di servizi collettivi, di coesione e di solidarietà.

L’Euroregione auspica favorire una maggiore concertazione tra le cinque Regioni nel ricorso comune ai programmi di cooperazione territoriale europea, in particolare i programmi: Alcotra tra Francia e Italia, Spazio alpino e Mediterraneo. Essa partecipa alla costruzione ed all’integrazione europea ed euro-mediterranea. Una sede comune a Bruxelles permette azioni coordinate in materia di lobbying comunitario.

La Presidenza dell’Euroregione Alpi Mediterraneo è organizzata in base ad un sistema di avvicendamento ogni sei mesi.

Contesto geografico/storico

Dal punto di vista storico, parte di quest’area costituiva l’antico ducato di Savoia divenuto, in seguito alle guerre di successione spagnola, Regno di Sardegna. Il resto della Provenza e del Rhône-Alpes ha subito alterne vicende, ma sempre all’interno delle dinamiche territoriali francesi. La Liguria a partire dal periodo rinascimentale gravita di fatto nell’orbita genovese, grande potenza marittima del periodo. Nei secoli successivi tutta la regione cade sotto l’influenza francese fino all’annessione al Regno di Sardegna decisa durante il Congresso di Vienna.

Si tratta quindi di una macroregione di confine caratterizzata tradizionalmente da influenze reciproche e dalla dominante della lingua francese e provenzale.

Dal punto di vista geografico la regione si estende dalle Alpi al Mediterraneo, includendo una grande varietà climatica. Lo spartiacque segna il confine tra Francia e Italia. La suddivisione alpina all’interno dell’euroregione comprende le Alpi Marittime, Cozie, Graie e Pennine.

La superficie globale è di circa 100.000 km2 la popolazione tocca i 17 milioni.

Dal punto di vista economico, accanto alla naturale vocazione turistica, il territorio comprende aree fortemente industrializzate, come quelle che circondano Lione e Torino. Il prodotto interno lordo, con i suoi 500 miliardi di euro, è superiore a quello di diversi stati. Nonostante la crisi del settore chimico (Lione) e metalmeccanico (Torino), la capacità di esportare è pari al 21 % della ricchezza prodotta.

L’euroregione si è data come obiettivi economici lo sviluppo delle infrastrutture, soprattutto quelle legate al turismo, nonché lo snellimento e la predisposizione di procedure amministrative univoche per incentivare l’imprenditorialità.

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